Mailchimp vs Sendinblue: Qual è la soluzione migliore per la tua attività?

Se stai cercando una piattaforma di e-mail marketing per la tua attività, potresti essere indeciso tra Mailchimp e Sendinblue. Entrambi i servizi offrono una vasta gamma di funzionalità di marketing, ma ci sono alcune differenze tra di loro che potranno farti scegliere dopo un ragionamento mirato sui tuoi obiettivi strategici.

Interfaccia utente: Mailchimp e Sendinblue puntano all’intuitività

Mailchimp e Sendinblue sono entrambi noti per avere interfacce utente intuitive e facili da usare. Mailchimp è noto per la sua interfaccia utente attraente e ben organizzata, con strumenti di trascinamento e rilascio (drag and drop) per la creazione di campagne di e-mai del tutto personalizzate. D’altra parte, Sendinblue ha un’interfaccia utente più semplice e minimalista che lo rende ancora più facile e intuitivo da usare per i principianti.

Che tipo di funzionalità offrono?

Entrambi i servizi offrono una vasta gamma di funzionalità di e-mail marketing, tra cui la segmentazione, scenari di marketing automation, signup form, e-mail transazionali, ecc., ma Mailchimp è noto per essere più orientato al design e all’estetica, con strumenti per la creazione di e-mail e modelli di newsletter personalizzabili Sendinblue, d’altra parte, è noto per le sue funzionalità di automazione del marketing, tra cui sequenze di email, trigger automatizzati e test A/B, spesso disponibili anche solo con il piano gratuito.

Sendiblue, inoltre, a differenza di Mailchimp (servizio di e-mail marketing made in USA), trasmette i dati degli utenti su server esclusivamente europei, garantendo il rispetto delle norme del GDPR.

Prezzi: che cosa conviene di più tra Sendinblue e Mailchimp?

I prezzi di Mailchimp e Sendinblue dipendono dal numero di contatti e dalla lista e-mail. Mailchimp ha una tariffa mensile in base al numero di contatti, ma offre anche un piano gratuito per le piccole attività che hanno meno di 2.000 contatti. Sendinblue propone, invece, una tariffa mensile in base al numero di e-mail inviate, con contatti illimitati, ma prevede anche un piano gratuito che consente di inviare fino a 300 email al giorno.

E il supporto clienti?

Entrambi i servizi offrono supporto clienti tramite chat, email e telefono. Tuttavia, Mailchimp mette a disposizione anche una vasta conoscenza di base con guide dettagliate per le funzionalità e le domande frequenti, mentre Sendinblue ha una conoscenza della base più limitata, ma sempre ben presente. Sendiblue, inoltre, mette a disposizione un supporto anche in lingua italiana, al contrario di Mailchimp, che lo rende disponibile per lo più in inglese ed eventualmente tradotto automaticamente.

 

In conclusione, la scelta tra Mailchimp e Sendinblue dipende dalle tue esigenze e budget a tua disposizione. Se sei alla ricerca di strumenti di design avanzati per la creazione di email e newsletter, Mailchimp è la scelta migliore. Se, d’altra parte, sei interessato alle funzionalità di automazione del marketing, Sendinblue potrebbe essere la scelta migliore per la tua attività. In ogni caso, entrambi i servizi offrono interfacce utente intuitive e facili da usare e supporto clienti affidabili e tempestivi.